L'avversario

L'avversario - Gubbio, con Ettore Marchi in cerca di rivincita

Partito con alte ambizioni dopo l'ottimo campionato scorso (6°, poi eliminato al primo turno playoff dalla Sambenedettese), il Gubbio si trova ora nei bassifondi della classifica, colpa di un avvio disastroso, con un solo punto conquistato nelle prime cinque partite; l'arrivo in panchina di Pagliari al posto di Cornacchini ha ridato fiducia ad un gruppo costruito per ben più di una semplice salvezza. 

La striscia di tre risultati utili ha visto le vittorie casalinghe con Südtirol e Fano e il prezioso pareggio esterno a Pordenone (2-2), ma è stata interrotta nell'ultimo turno con l'incredibile epilogo a Salò: al 90', contro la Feralpi sull'1-1, il difensore Piccinni salva la porta immolandosi sul tiro di Guerra colpendo la palla probabilmente con l'ascella, ma l'arbitro giudica l'intervento come fallo di mano, decretando la sua espulsione e il calcio di rigore del 2-1 finale.

Gubbio però significa soprattutto Ettore Marchi, il giocatore più rappresentativo e insignito da subito della fascia da capitano dopo il suo trasferimento dalla Reggiana: eugubino di nascita, qui vi mosse i primi passi da calciatore e il suo desiderio di tornare alla base è stato esaudito, anche per allontanare lo spettro della pessima stagione in maglia granata (31 presenze stagionali e un solo gol in TIM Cup). Con i rossoblù Marchi ha già realizzato 4 reti, fra cui la doppietta decisiva che ha steso il Fano due settimane fa; il peso dell'attacco infatti è tutto sulle sue spalle nel 4-4-1-1 che vede a supporto un altro ex Reggiana, Elio De Silvestro. A centrocampo è stata importante la conferma di Daniele Casiraghi, con l'esperto Cazzola e i giovani scalpitanti Giacomarro, Ricci e Manari. La difesa è stata "bucata" in otto partite sulle nove disputate, ma brilla l'italo-congolese Kalombo che partendo dalla fascia destra ha già realizzato tre reti. Con Piccinni squalificato, può trovare spazio al centro della retroguardia il figlio d'arte Lorenzo Paramatti al fianco di Dierna. Assente per infortunio Daniele Pedrelli, altro ex granata quest'anno in maglia rossoblù.

PRECEDENTI. Il bilancio è pressoché in parità con 4 vittorie della Reggiana, 4 pareggi e 3 hurrà eugubini. Al “Barbetti” un solo successo per i granata, quello dello scorso dicembre in rimonta grazie ai gol di Guidone (doppietta) e Ghiringhelli.

 

(foto © AS Gubbio 1910)

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