Le pagelle di Reggiana-Carrarese. Lanini indemoniato, Cigarini entra e mette le cose a posto

Venturi 6,5 Dice di no a Figoli dopo 8 minuti. Nel finale nega il gol alla Carrarese con un paio di interventi che danno grande sicurezza alla difesa sotto tutti i punti di vista.

Laezza 6,5 Attento nelle chiusure, concede poco agli avversari e ogni tanto si spinge in avanti per suggerire qualche pallone ai compagni. A fine primo tempo per poco non manda in porta Scappini. Nella ripresa, quando mister Diana passa a quattro difensori, gioca con grande sicurezza anche da centrale vicino a Rozzio. Litiga un po' troppo con l'arbitro e gli avversari, alla fine viene ammonito (dal 36’st Cauz s.v.).

Rozzio 7 Perfetto nella lettura delle diagonali e nel gioco aereo, attento anche a livello di impostazione. Nei momenti di maggior difficoltà, ci pensa lui a liberare l'area che sia di testa o di piede. Gioca da capitano, nient'altro da aggiungere.

Luciani 6,5 Nel primo tempo fa il terzo dietro adattato a sinistra, nella ripresa il quarto a destra, e in entrambe le soluzioni tattiche fa il suo dovere, magari senza eccessi, ma anche senza errori degni di nota.

Guglielmotti 6 Prova a spingere ma lo fa poco e finché sta in campo, tra primo e secondo tempo, di cross per un rapace d'area come Scappini ne sono arrivati forse un paio e mal calibrati. Mezzo voto in più per il colpo di testa su azione d'angolo in chiusura della prima frazione che chiama alla grande parata Vettorel (dal 15’st Rosafio 7: parte largo, ma a pochi minuti dal termine taglia da destra a sinistra, sul filo dell’offside, poi sfrutta alla grande il lancio da dietro di Cigarini facendosi trovare solo davanti Vettorel che viene trafitto con un delizioso interno sinistro sul palo lontano. Ha qualità da vendere e sa fare gol. Grande acquisto).

Radrezza 6 Svaria su tutto il fronte, sostiene le punte, ma fa fatica a trovare l’imbucata vincente o la soluzione personale da lontano, visto che lui i colpi della distanza ce li ha eccome (dal 24’st Neglia 8: entra e fa quel che deve, cioè segnare. Sul primo gol deve ringraziare la traversa centrata da Lanini, ma è lesto a prendere la mira e calciare in porta prima dell'intervento dei difensori. Fantastico anche a pochi istanti dal termine, quando si inserisce bene su un taglio da destra a sinistra, stoppa il pallone, alza la testa e di mancino infila il palo lontano per il 3-0 granata).

Rossi 6 Attento in fase di interdizione, quando risolve diverse situazioni facendo diagonali finalizzate ad intercettare le giocate avversarie. Peccato non trovi molte soluzioni offensive (dal 24’st Cigarini 7,5: appena entra pennella subito un pallone col contagiri sulla testa di Scappini tutto solo in area. Dà il via all'azione che porta al primo gol ed è suo il passaggio che lancia in campo aperto Rosafio per il 2-0).

Sciaudone 6,5 Buona fase di interdizione, impreziosita da qualche giocata di qualità. Prezioso a centrocampo per il bassissimo numero di palloni che sbaglia. Corre tanto anche nella ripresa, dimostrandosi un giocatore prezioso, ma non riesce a rendersi pericoloso in area o con il tiro da fuori.

Anastasio 5,5 Recupera diversi palloni ma là davanti, dove servirebbero i suoi cross per la testa di Scappini, non timbra il cartellino (dal 15’st Contessa 6: pur avendo spiccate doti di spinta, sale e fa il quarto dietro permettendo a Rosafio di giocare alto a destra. A livello difensivo rischia un fallo da rigore su Galligani nei minuti finali).

Lanini 7,5 Nel primo tempo è l'unico granata che riesce a rendersi pericoloso duellando a distanza con Vettorel che mette una pezza su tutti i suoi tentativi. Nel secondo tempo si ripete in altre due occasioni: stupenda la traversa colpita da posizione defilata che diventa l'assist per la prima rete di Neglia. Ha mezzi tecnici e fisici importanti, sa attaccare gli spazi con i tempi giusti e non disdegna il tiro in porta appena ne ha l'opportunità: proprio come a Siena, è mancato solo il gol.

Scappini 5,5 Subisce tanti falli, ma tocca pochi palloni e non sempre quando lo fa sono pericolosi. Viene cercato poco dai compagni, poi quando capita l'occasione giusta colpisce debolmente di testa il bel pallone di Cigarini. Anche nel momento in cui la Reggiana gioca un grande calcio e cambia il volto della partita nella ripresa, non riesce ad incidere.

Mister Diana 8 Propone inizialmente una formazione col 3-5-2 con la quale non riesce a graffiare, ma a metà ripresa ci mette una pezza: in mezzo entra Cigarini e la musica cambia, davanti entra Neglia e segna subito. Ha una rosa lunga e di qualità, le soluzioni tattiche a disposizione non mancano (si veda il 4-4-2 della ripresa), i giocatori poi vanno usati bene e Diana, anche contro la Carrarese, riesce a tenere tutti sulla corda, valorizzando il grande potenziale in panchina.

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