Serie C

Quarta Categoria, un torneo per ragazzi disabili

Presentato a Reggio un torneo dedicato alle squadre con giocatori diversamente abili

01.04.2017 11:00

Si è svolta giovedì mattina, nella Sala Rossa del Municipio di Reggio Emilia, la presentazione di #iovogliogiocareacalcio...inLega Pro, il torneo di Quarta Categoria Emilia Romagna.

Sono state presentate le prime 13 squadre della categoria che hanno costituito o adottato le realtà Special (squadre formate da giocatori affetti da problematiche fisiche e cognitive), aprendo le porte al mondo della disabilità e diventando ambasciatrici di valori sportivi e di integrazione sociale. I club sono: Cremonese, Piacenza, FeralpiSalò, Pontedera, Carrarese, Robur Siena, Modena, Santarcangelo, Livorno, Parma, Reggiana, Forlì e Prato.

«Reggio Emilia è, non da oggi, una città che sta compiendo lo sforzo di civiltà necessario per ragionare sul piano prima di tutto culturale - ha affermato il sindaco Luca Vecchi - ma anche sul fronte dell'appoggio a iniziative per dare opportunità nuove a persone portatrici di abilità diverse. Salutiamo quindi con enorme soddisfazione il fatto che, assieme alla Lega Pro, alle società calcistiche che hanno aderito e alle associazioni del territorio, si sia voluta scegliere Reggio come luogo di lancio di una bella manifestazione che va nella direzione giusta del riconoscimento di diritti e di nuove occasioni per persone portatrici di abilità diverse».

«È un progetto a cui come Lega Pro abbiamo aderito con convinzione e a cui teniamo molto - ha spiegato Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro - perché il calcio è un veicolo concreto e tangibile per lanciare messaggi positivi. Ringrazio i primi 13 nostri club che hanno aderito al torneo seguendo la filosofia di un calcio che si declina al sociale e può rappresentare un'opportunità per tutti coloro che vogliono viverlo con passione e entusiasmo».

Anche Valentina Battistini, Presidente di ASD Calcio 21 (società promotrice del Torneo) ha espresso tutta la sua riconoscenza verso coloro che hanno reso possibile Quarta Categoria Emilia Romagna: «Mi sono sempre piaciute le persone che promettono e mantengono la parola data, senza se e senza ma. Il Presidente Gravina, la Lega Pro, le sue squadre e il Csi in poco più di due mesi sono riusciti a dar vita a Quarta Categoria Emilia Romagna, creando un ponte straordinario tra calcio e disabilità e per questo avranno sempre la nostra più sincera gratitudine. Ora la prossima tappa sarà Roma, dove partirà a breve Quarta Categoria Lazio».

Durante la conferenza sono stati presentati i diversi progetti che partiranno a breve. In primis quello che prevede l'apertura di tre uffici di Quarta Categoria (a Milano, a Reggio e a Roma) dove i ragazzi diversamente abili potranno fare esperienze lavorative, ricoprendo vari ruoli. Molto importante poi sarà la nascita della "nazionale solidale". Verranno selezionati 12 giocatori, ogni anno diversi, i quali vivranno significative esperienze di solidarietà: a luglio ad esempio andranno in Abruzzo dove verranno organizzati dei campus in cui i nostri ragazzi insegneranno ai giovani del luogo a giocare a calcio.
 

IL TORNEO

Il torneo "Quarta Categoria #iovogliogiocare..in Lega Pro" è organizzato su tre gironi (due da 4 squadre e uno da 5). Al termine dei gironi le tre prime classificate e la miglior seconda si qualificheranno per le finali che si svolgeranno in occasione della fase finale dei play off di Lega Pro a Firenze.

Giovedì pomeriggio alle ore 14.30 presso il centro sportivo granata di via Mogadiscio il derby Reggiana for Special - Parma for Special ha sancito l'inizio del torneo che proseguirà nelle seguenti giornate: 8 aprile, 22 aprile (solo per il girone a 5), 6 maggio e il 20 maggio. Le città che ospiteranno la competizione sono: Reggio Emilia, Cremona, Forlì, Salò e Parma.


(Nella foto di Gianni Santandrea uno scatto dal derby tra granata e crociati)

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