Goretti architetto, Diana prima scelta per la panchina

Comincia a delinearsi il nuovo corso della Reggiana, in attesa delle prime ufficialità che non dovrebbero tardare molto ad arrivare. La conferenza stampa del presidente Salerno, inizialmente ipotizzata tra oggi e domani, slitterà di qualche giorno (entro il weekend) e potrebbe portare con sé l'annuncio o direttamente la presentazione del nuovo direttore sportivo: Roberto Goretti.

Il nome dell'ex Perugia circolava già da settimane ma negli ultimi giorni, specialmente dopo il saluto di Doriano Tosi, è balzato velocemente in cima alla lista dei successori stilata dalla dirigenza granata. Giorno dopo giorno le conferme sono aumentate e ora la trattativa procede verso il fatidico nero su bianco per suggellare l'inizio della collaborazione - probabilmente biennale - tra il 46enne ex centrocampista della Regia di Cadregari e la società di patron Amadei. Il primo passo del nuovo ds sarà quello di portare a Reggio un allenatore in grado di prendere per mano e provare a portare in Serie B un gruppo forte ma deluso per aver solamente sfiorato tale obiettivo nella stagione da poco conclusa. L'idea sarebbe quella di proseguire il rapporto con Aimo Diana, ma bisognerà innanzitutto fare i conti con la volontà del tecnico bresciano, finito nel mirino di diversi club di B - Sudtirol e Perugia, indirizzati però verso altre scelte - ma ancora sul mercato. Fisiologico l'accostamento alla società granata di Piepaolo Bisoli, artefice della salvezza del Cosenza costruito proprio da Goretti, il quale in una recente dichiarazione rilasciata alla Gazzetta di Reggio non si è tirato indietro di fronte all'ipotesi di allenare un club ambizioso come la Reggiana con l'obiettivo di vincere il campionato. Cristian Bucchi, a Perugia assieme a Goretti nel 2016/17, è stato accostato alla Regia da Sportitalia: il tecnico classe '77 è sotto contratto con la Triestina fino al 2023 ma la delicata situazione societaria dei giuliani potrebbe presto cambiare le carte in tavola.