L'avversario - Olbia, un mix di esperienza e gioventù per centrare i playoff

Nel sesto campionato consecutivo in Serie C, l'Olbia cerca di alzare l'asticella provando ad agganciare un posto playoff, traguardo mai colto negli ultimi anni. La salvezza resta l'obiettivo numero uno, ma nelle prime gare di campionato la formazione sarda ha trovato punti importanti come dimostra il pari in casa dell'Entella nel turno infrasettimanale e la recente vittoria di domenica con il Gubbio: i sardi fin qui hanno collezionato tre successi, altrettante sconfitte e un pareggio totalizzando 10 punti in classifica. La scorsa settimana hanno superato per 1-0 in casa il Gubbio In panchina siede Massimiliano "Max" Canzi, cresciuto seguendo le orme di Mario Beretta, poi a Cagliari come vice di Walter Zenga fino ad assumere la guida dell'Olbia nella passata stagione.

LA ROSA. La partnership con il Cagliari prosegue da anni e sta portando i suoi frutti, oltre a lanciare nel professionismo numerosi giocatori dei vivai sardi. È il caso del portiere Giuseppe Ciocci, classe 2002, da quest'anno titolare al primo appuntamento in Serie C. A guidare la difesa, invece, c'è il carisma di Emerson, 41 anni, già avversario della Reggiana con le maglie di Padova e FeralpiSalò, mentre è al momento ai box per un affaticamento muscolare l'altro elemento di grande esperienza, Francesco Pisano, che dopo diverse stagioni in Serie A con il Cagliari è diventato un punto fisso dell'Olbia da sei anni; nessuna presenza ancora per Simone Pinna (rientrato dopo due stagioni non brillanti con Empoli e Ascoli in B). Completano la difesa Brignani (ex Pisa, Cesena e Vis Pesaro) e sulle fasce Travaglini (esordiente in C) e Arboleda, confermato dopo il buon campionato scorso. A centrocampo è trascinante l'entusiasmo dei giovani Nunzio Lella (match-winner contro il Gubbio), Chierico, Occhioni; Luca Palesi viene da un campionato da protagonista alla Pro Sesto, non hanno il posto garantito i più esperti Luca La Rosa e Manuel Giandonato, alla terza stagione a Olbia dopo un lungo peregrinare in giro per l'Italia. In attacco Daniele Ragatzu, 30 anni, non ha avuto continuità in categorie superiori, ma ha trovato con i "bianchi" il proprio ambiente ideale (14 gol lo scorso anno); sulla trequarti può giocare anche Roberto Biancu (2 reti finora), che ha oltre 100 presenze all'attivo con l'Olbia nonostante i 21 anni appena compiuti. I centravanti sono Simone Mancini (tornato in C dopo l'esperienza incolore a Fano tre anni fa) e King Udoh, classe 1997, nato e cresciuto a Reggio Emilia, dal vivaio granata si trasferì alla Juventus con grandi prospettive poi disattese: è all'Olbia dal 2020 e con tre gol nelle prime sette partite si candida ad essere uno degli attaccanti più interessanti della categoria.

I PRECEDENTI. Sono solamente 4 i passati incontri fra Reggiana e Olbia, risalenti agli anni ‘70 in Serie C, con un bilancio di una vittoria per parte e due pareggi. L’ultima sfida è datata 16 aprile 1978, quando i granata si imposero al “Mirabello” con un netto 6-1 (poker di Bagatti e gol finale di Vaccario).