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Cerofolini: «La Reggiana vista con Lecce e Monza è sempre la stessa squadra. A Cosenza non faremo calcoli»

Il portiere granata protagonista di un avvio di stagione esaltante: «Quello che le persone vedono in campo è frutto del lavoro e del sacrificio»

11.12.2020 09:00

© AC Reggiana

«Valuto positivamente la stagione fin qui disputata, anche perchè i risultati evidenziano questo - sottolinea il portiere granata Michele Cerofolini ai nostri microfoni - I punti che abbiamo e le prestazioni della squadra dimostrano il buon percorso che abbiamo intrapreso. Personalmente forse avrei potuto giocare meglio all'esordio contro il Pisa ma ero al rientro dopo tanti mesi di inattività causa infortunio e Covid e non avevo ancora ripreso bene le misure del campo».

I risultati con Reggiana e Nazionale Under 21 sono frutto del lavoro sul campo e della tua maturazione?
«Penso che tutto quello che le persone vedono in campo sia il frutto del lavoro e del sacrificio che un giocatore fa negli anni, in particolare nel lavoro di ogni settimana».

Il quesito che si pongono in tanti è il seguente: la Reggiana di Lecce è la stessa squadra che ha battuto formazioni di alto livello come Venezia e Monza?
«Sì, la Reggiana è sempre la stessa squadra. Quella che ci ha fatto gioire e quella che ha avuto grandi difficoltà come contro il Lecce. Ma sono le sconfitte che ci permettono di migliorare giorno dopo giorno».

Pensi che la trasferta di Cosenza rappresenti una sfida chiave per la salvezza?
«Abbiamo visto come non esistano squadre che lottano per la salvezza e altre no. A Cosenza non possiamo permetterci di fare calcoli. Il nostro obiettivo è quello di lavorare per vincere ogni partita, indipendentemente dall'avversario che incontreremo».

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