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Le pagelle di Reggiana-Como. Girma lascia ancora il segno, Pajac entra con il piglio giusto

Bardi è sempre attento, Szyminski un po' meno. Marcandalli sbaglia poi rimedia, Cigarini fatica ad accendersi. Kabashi esce alla distanza, Portanova si sacrifica. Antiste al servizio della squadra, Gondo lotta come un leone e segna un bel gol

20.01.2024 21:00

di Lorenzo Chierici e Massimo Moretti

Bardi 6,5 Neutralizza i tentativi velenosi di Cutrone e Odentahl e infonde sicurezza all'intero reparto, ma non può fare nulla sui due gol subiti da due passi. Dopo l'intervallo osserva i compagni riaccendere la partita e non è chiamato a grossi interventi.

Sampirisi 6 Come braccetto di destra fa quel che deve e dalla sua parte non arrivano grandi pericoli; pulito negli anticipi, respinge in angolo, di testa, la conclusione di Da Cunha. Nel secondo tempo è autore di un ottimo anticipo sulla trequarti avversaria che fa ammonire Chajia.

Szyminski 5,5 Da centrale fa più fatica che da esterno e sul raddoppio del Como lascia troppo spazio a Cutrone che lo anticipa e va a segno. Fatica a leggere i continui tagli di campo dei biancoblù e la Reggiana non riesce mai a ripartire, ma con il passare dei minuti trova un po’ di equilibrio.

Marcandalli 6,5 Pur essendo alto non riesce ad anticipare di testa Gabrielloni sul primo gol degli ospiti. Splendido invece il suo intervento nel secondo tempo quando interrompe un’azione pericolosa dei lariani, poi riparte palla al piede e serve Girma che si accentra e segna il 2-2. Al netto della marcatura errata nell'episodio che porta all1-1, disputa una gara in costante anticipo sugli avversari, sfruttando stazza e velocità. 

Portanova 5,5 Si sacrifica tanto in un ruolo non suo: sarebbe una mezzala o un trequartista ma è costretto a fare il fluidificante. A livello difensivo non demerita, in proiezione offensiva combina poco e commette anche qualche errore banale a livello tecnico. Ammonito e già in diffida, non ci sarà a Bari (dal 21'st Melegoni 6: arrabbiato per essere rimasto in panchina dopo la buona prova di Pisa, entra in un momento in cui la Reggiana ha le redini del match ma non fa sfracelli e neppure danni. Dà il suo contributo con alcune buone soluzioni e una fase di contenimento discreta).

Cigarini 6 A livello di costruzione cercato di mettere ordine, ma quando la Reggiana va in apnea soffre la maggiore brillantezza del Como. Alla distanza cala fisicamente, ma era pur sempre alla prima partita dopo quasi due mesi. Ci prova su punizione, la palla sfiora l'incrocio dei pali. Il cartellino giallo rimediato lo costringerà ad andare in tribuna al “San Nicola” (dal 41'st Crnigoj sv: pochi minuti per essere giudicato, ma entra bene rubando qualche pallone e dando una mano alla Reggiana dove serve).

Kabashi 6,5 Non attacca deciso Gabrielloni al limite dell’area in occasione del vantaggio di Cutrone e nel primo tempo, come Cigarini, soffre un po’ in fase di interdizione. Dopo la pausa rialza la testa e inizia a far girare la squadra permettendo ai granata di essere più pericolosi in avanti, dando una bella mano dietro. Peccato che dalla sua mattonella scarichi una punizione contro la barriera…

Pieragnolo 6 Tra i più attivi nella prima frazione di gioco dove riesce a mettere dentro qualche cross giocabile. Nesta però lo lascia negli spogliatoi a metà gara per motivazioni tecnico-tattiche (dal 1’st Pajac 6,5: entra col piglio giusto, spinge tanto a sinistra ed effettua diversi bei cross dai quali si capisce che ha un sinistro “educato”. Una risorsa decisamente da sfruttare, speriamo sia definitivamente recuperato).

Antiste 6 Dà una gran palla a Gondo per il vantaggio granata, corre molto per tutto il fronte offensivo e aiuta in fase di interdizione. A livello “produttivo” però porta a casa poco. Ha un grande potenziale che deve sfruttare di più (dal 21'st Varela 6: cerca di dare la scossa creando un po’ di scompiglio nella difesa del Como. Prova a impensierire Semper di testa, il portiere croato risponde presente).

Girma 7 È sempre pericoloso in ripartenza (provoca l'ammonizione di Cassandro) ma non incisivo, almeno nel primo tempo quando di testa manda a lato un buon cross di Pieragnolo che poteva diventare il 2-0. Tra il pubblico qualcuno lo vorrebbe mandare in panchina al 45', Nesta non è della stessa opinione e lui lo ripaga lasciando il segno: a metà ripresa si accentra da sinistra e trova l’angolino lontano (sesto centro stagionale) grazie anche alla deviazione di Abildgaard. La prossima settimana, però, non potrà togliere le castagne dal fuoco alla Regia causa squalifica… (dal 41'st Libutti sv: presidia la sua zona di competenza, dando il solito contributo di affidabilità).

Gondo 7 Realizza un gol splendido, il quinto in campionato, con un gran taglio da sinistra a destra e un destro incrociato sul palo lontano in anticipo su Odenthal. Si fa poi pescare un po’ troppe volte in fuorigioco, ma lotta come un leone in mezzo ai due centrali lariani. Nella ripresa è pericoloso di testa sul traversone di Pajac. Forse andrebbe assistito di più o avrebbe bisogno di un compagno al suo fianco…

Mister Nesta 6,5 La Reggiana in fase di possesso fatica a trovare soluzioni e dopo il vantaggio concede troppo campo ai biancoblù, ma nell'intervallo tocca le corde giuste e dagli spogliatoi esce una squadra che suona un altro spartito. Sostituisce Pieragnolo e alla fine ha ragione lui perché l'oggetto misterioso Pajac disputa una buona gara. Dietro il forfait di Romagna ha il suo peso, quello di Fiamozzi sulla destra è rimediato facendo giocare Portanova fuori ruolo ma questo limita troppo la creatività e la produttività di un giocatore del suo livello. Nella ripresa indovina i cambi e la Reggiana porta a casa un punto importante contro una grande squadra che vale il quarto risultato utile consecutivo. La strada verso la salvezza è tracciata, ora vietato deragliare…


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Commenti

Nesta: «Siamo stati bravi a reagire contro un Como ben strutturato. A fine gara la Reggiana poteva anche vincere...»
Girma: «Abbiamo conquistato un punto ma potevano essere tre. A gennaio non mi muovo, voglio aiutare la Reggiana»