Squadra e dirigenza al completo davanti alla sede di Immergas - foto AC Reggiana
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Reggiana in visita a Immergas, Amadei: «Nel calcio come nel lavoro bisogna darsi una mano. E a fine campionato abbracciamoci tutti assieme...»

Giocatori e dirigenti hanno potuto vedere e toccare con mano la sede dell'azienda di Lentigione. Mister Diana: «Chi vuole bene alla Regia sa che alle spalle c'è qualcosa di importante e forte»

22.09.2021 20:00

La prima squadra al completo, accompagnata dai dirigenti e dallo staff tecnico, questa mattina ha fatto tappa a Lentigione di Brescello ospite del principale sponsor granata Immergas, visitando lo stabilimento produttivo e il museo nell'importante struttura situata a due passi dal fiume Enza guidata dal direttore marketing e comunicazione dell'azienda rivierasca Ettore Bergamaschi.

A fare gli onori di casa è stato Alfredo Amadei, presidente di Immergas, che ha subito sottolineato l'importanza del gioco di squadra, nel mondo del lavoro e anche nello sport, per raggiungere risultati importanti e superare i propri limiti. «Ci vogliono una sana voglia di fare e grandi capacità, ma alla fine non vince il singolo bensì il gruppo - ha spiegato Amadei, rivolgendosi alla squadra - Non ci sono solo i giocatori e i tecnici ma anche un contesto fatto di tante realtà: la città e il pubblico fanno la loro parte e penso che lo abbiate già capito. Nel calcio come nelle aziende, il gioco corale fa la differenza e se questa catena di valore viene sempre mantenuta la prestazione sarà vostra al 100%. Siete giovani e questo è il vostro momento, dovete mettercela tutta per raggiungere determinati risultati. Se avrete sempre la voglia di migliorarvi penso che di ostacoli ne troverete pochi, se non la casualità o la fortuna che nel calcio alimentano anche le emozioni. La fortuna però va aiutata con caparbietà e coraggio». 

Il patron granata Romano Amadei ha puntato sulla scaramanzia. «Mi sono vestito come due anni fa quando accolsi per la prima volta la Reggiana - ha ricordato il presidente onorario - Alla fine della stagione vincemmo il campionato quindi spero di portare bene perché mi piacerebbe tanto vedersi ripetere quello che siete riusciti a fare nel 2020. Si dice che le possibilità ci siano, dipende dall'unità e dal vostro essere insieme dentro e fuori dal campo, aiutandovi a vicenda. Per me la qualità che conta è l'essere assieme e mettercela sempre tutta per quello che vi è possibile mentalmente e fisicamente, non a caso a me sono sempre piaciuti i giocatori che lottano in campo». In chiusura del suo discorso, Romano Amadei si è visibilmente emozionato nel momento in cui hai indossato prima un cappellino con impresso il marchio Immergas poi uno con il logo AC Reggiana: «Con questa azienda ho raggiunto risultati che mai avrei immaginato. Cerchiamo di fare bene anche nel calcio e di abbracciarci tutti assieme alla fine di questo campionato…».

Il presidente granata Carmelo Salerno ha ringraziato per l'ospitalità annunciando a gran voce quello che è il suo desiderio: «La famiglia Amadei va ringraziata per il sostegno dato alla Reggiana in questi anni, anche come esempio di calcio e di azienda. Visitare una realtà come questa vuol dire capire come si ottengono i risultati nella vita, con impegno, sudore, sacrificio e tanto lavoro. Nel calcio bisogna fare lo stesso. Se vogliamo vincere il campionato, e io lo voglio, la ricetta è proprio questa. Prendiamo esempio da chi, dalla mattina alla sera, si impegna per ottenere risultati importanti in questa azienda».

«Come staff tecnico cerchiamo di dare ai nostri ragazzi gli strumenti giusti per fare bene il loro lavoro come fa Immergas con i suoi dipendenti - ha sottolineato mister Aimo Diana in chiusura - Siamo felici di essere venuti qui perché entriamo in una realtà diversa che condivide i nostri principi. Il calcio vive anche di dinamiche diverse ma sappiamo che dobbiamo fare un campionato importante e per farlo bisogna lavorare molto. Non faccio promesse ma bado alla sostanza, dobbiamo metterci tanto impegno sperando anche che la fortuna sia dalla nostra parte. In modo palese il patron ha dichiarato il suo amore ha ribadito il grande sostegno alla nostra squadra: chi vuole bene alla Regia sa che alle spalle c'è una realtà importante e forte».

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