L'avversario - Juve Stabia, rivelazione del campionato che sogna l'approdo in Serie A
Stagione oltre ogni aspettativa per le Vespe, neopromosse e già certe dei playoff: rendimento casalingo da alta classifica, rosa ben costruita e un Adorante da 14 gol per il “miracolo” gialloblù firmato Guido Pagliuca

Fra le squadre rivelazione del campionato, la Juve Stabia si trova saldamente al quinto posto in classifica con 54 punti, con l'obiettivo di continuare a sorprendere anche ai playoff. Una stagione straordinaria per il club campano neopromosso, che premia il lavoro meticoloso del tecnico Guido Pagliuca (ex Lucchese e Siena) e di una rosa costruita con intelligenza e ambizione dal ds Matteo Lovisa (classe ‘96, tra i più giovani in attività in Italia). La salvezza anticipata e l’accesso agli spareggi promozione è frutto dell'importante rendimento ottenuto tra le mura amiche del “Menti”: 10 vittorie, 3 pareggi e solo 4 ko con una media punti di 1,94 a partita contro l'1,11 registrato fuori casa. Nelle ultime cinque partite per le Vespe sono arrivate due vittorie (in casa con Catanzaro e Salernitana), due pareggi in trasferta (a Cremona e l'ultimo a Brescia) e un solo stop a Bolzano contro il Südtirol. L'attacco gialloblù ha messo a segno 41 reti (due in più della Regia) e ne ha subite 39 (10 in meno rispetto alla squadra granata).
LA ROSA. Nel 3-4-1-2 di Pagliuca, protagonista assoluto è il centravanti Andrea Adorante, 25enne parmigiano cresciuto nell'Inter già in doppia cifra nella passata stagione in Serie C e oggi capocannoniere della squadra con 14 reti. Al suo fianco è a quota 6 gol il classe ‘97 Leonardo Candellone tornato a calcare i campi della Serie B dopo le precedenti esperienze con Pordenone e Ternana, 3 reti per Kevin Piscopo, ex Carrarese, fra i confermati della passata stagione e anche grande uomo assist con 8 passaggi vincenti fin qui. Meno fortune invece per il lituano Edgaras Dubickas, arrivato nel mercato invernale dal Pisa, e per Lorenzo Sgarbi (assente per squalifica venerdì sera), anch'egli in prestito da metà stagione, dal Bari. Nicola Mosti, ex Modena, giostra sulla trequarti (4 assist), a centrocampo Christian Pierobon, 23 anni, indossa la maglia numero 10 e ha mostrato personalità alla prima esperienza in Serie B. Al suo fianco, l'esperienza di Fabio Maistro, già in B con Salernitana, Pescara, Ascoli e Spal, Giuseppe Leone e Marco Meli, alla Juve Stabia anche lo scorso anno. Davide Buglio invece è ai box per infortunio dopo una stagione da primattore. Completa la batteria dei centrocampisti l'italo-tunisino Alessandro Louati, arrivato a febbraio dalla Pro Vercelli. Sulla fascia sinistra ha convinto il 19enne Niccolò Fortini (al primo anno fra i professionisti, già 4 assist), così come a destra si è affermato Romano Floriano Mussolini (classe 2003, scuola Lazio) che ha scalzato nelle gerarchie l'ex granata Cristian Andreoni, 32 anni, complice un'annata costellata da infortuni. Tra le alternative c'è anche Yuri Rocchetti, 21enne fluidificante mancino di proprietà della Cremonese. Tante scelte per mister Pagliuca in difesa: Marco Ruggero (4 assist) e Marco Bellich hanno il maggior minutaggio, ma nel terzetto arretrato trovano spazio anche Marco Varnier (esperienze in Serie B con Cittadella, Pisa, Como e Spal), il 23enne Matteo Baldi, l'ex Ascoli Danilo Quaranta e il polacco Patryk Peda, cresciuto nella Spal. Difende i pali il senegalese Demba Thiam, classe ’98 protagonista nell'ultima trionfale stagione in Serie C con alle spalle già due stagioni in Serie B con la maglia della Spal.
I PRECEDENTI. Sono soltanto 9 i precedenti ufficiali tra Reggiana e Juve Stabia, con un bilancio favorevole ai granata: quattro vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta. L’ultimo incrocio risale alla gara d’andata di questa stagione, vinta 2-1 dalla squadra allora allenata da Viali grazie alle reti di Vergara e Portanova. I confronti più significativi si sono registrati nei playoff di Lega Pro: nel 2017/18, il doppio confronto si concluse con uno 0-0 all’andata allo stadio “Menti” e un 1-1 al ritorno al “Città del Tricolore”, risultato che valse la qualificazione alla Reggiana grazie al gol di Bastrini a dieci minuti dal termine. Anche nella stagione precedente, sempre agli spareggi promozione, furono i granata ad avere la meglio: 2-1 in rimonta all’andata a Reggio Emilia con le firme di Cesarini e Ghiringhelli, e uno 0-0 sofferto nella gara di ritorno in Campania. L’unico successo della Juve Stabia risale invece al campionato di Serie B 1951/52, con un 2-1 a Castellammare e rete della bandiera granata segnata da Panciroli. L’unica vittoria esterna della Reggiana in terra campana è datata 15 settembre 1999, in Coppa Italia: 3-1 il risultato finale per la formazione guidata da mister Speggiorin, a segno con Parisi, Falco e Adeshina.