In attesa di firme e annunci, inizia a delinearsi la Reggiana che verrà
La società granata è pronta a ripartire dal ds Goretti ed è a buon punto per la conferma di mister Diana. In luglio ritiro anticipato a Toano
A poco più di una settimana dal saluto di Doriano Tosi, in casa granata continua a regnare il silenzio: la conferenza stampa ipotizzata dalla società entro la prima decade di giugno non è stata convocata, e non è ancora chiaro se il presidente Carmelo Salerno prenderà la parola davanti alla stampa la prossima settimana o più avanti. Dietro le quinte però gli ingranaggi si stanno muovendo da tempo e i due tasselli principali della squadra, direttore sportivo e allenatore, sono già stati individuati.
Roberto Goretti, concluso il rapporto con il Cosenza con tanto di annuncio, dal 1º luglio sarà chiamato ufficialmente a raccogliere l'eredità del ds di Sorbolo e a rinforzare una rosa già competitiva con l'obiettivo di riprovare l'assalto alla Serie B. Il condottiero in panchina ha un nome e un cognome: Aimo Diana. Le strade del tecnico bresciano e della Reggiana parevano avere preso direzioni opposte dopo il tragico epilogo ai playoff, ma ora sono destinate a incrociarsi nuovamente, salvo offerte irrinunciabili dalla B che per ora non sono arrivate sul tavolo dell'allenatore classe '78. Sul fronte del mercato si registrano solo dei rumor: Radrezza è stato accostato al Pordenone, Scappini all'Arezzo, Muroni al Piacenza, Cauz ad Ascoli, Frosinone e Sudtirol in B. Col nuovo corso impostato da Salerno, a Reggio arriveranno dei giovani da inserire in prospettiva futura (Amatucci del Montevarchi?) mentre qualche veterano ancora sotto contratto (Venturi?) dovrebbe lasciare e solamente ad alcuni giocatori in scadenza verrà proposto il rinnovo (Cremonesi e Libutti in primis).
La stagione della Reggiana inizierà in anticipo rispetto agli anni passati visto che i primi impegni ufficiali in Coppa Italia saranno a fine luglio: il ritiro dovrebbe quindi prendere il via prima della metà del prossimo mese. Il quartier generale non sarà più Carpineti bensì Toano: la società in questi giorni sta lavorando per sistemare gli ultimi dettagli della spedizione in Appennino.
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