Le pagelle di Reggiana-Palermo. Marcandalli si ferma sul più bello, Lanini entra e dà la giusta scossa

Bardi 6,5 Reattivo nel respingere il primo tentativo di Lund ma non può nulla sulla successiva ribattuta vincente di Lucioni e sul tuffo in corsa di Segre che manda k.o. la Regia. Blocca tempestivamente in uscita un tentativo di Henderson e si supera su Valente prima del tris di Soleri che lo buca di testa sul primo palo. Infonde sicurezza al reparto.

Libutti 5,5 Tiene bene nel primo tempo su Di Mariano lasciando pochissimi spazi, ma nella ripresa fa venire i brividi a tutto lo stadio quando si fa sorprendere alla spalle proprio dall'esterno rosanero (che non trova il pallone). Dalle sue parti il Palermo costruisce le azioni che portano agli altri due gol.

Rozzio 5,5 Esordio dal primo minuto per il capitano, purtroppo non come avrebbe voluto. Nella prima frazione va vicino al gol di testa ma la sensazione è che non sempre riesca a trovare il tempo giusto per l'intervento e le misure agli avversari. Stende Di Mariano al limite e si becca il giallo, poi si fa anticipare nettamente da Soleri in occasione del 3-1.

Marcandalli 5 Macchia con il cartellino rosso una prova che fino a quel momento era stata sopra le righe, una gara in cui aveva vinto la maggior parte dei duelli e limitato con efficacia Brunori. Poi, però, si lascia scappar via Segre e lo tocca da dietro mentre sta andando in porta, lasciando i compagni - già sotto di un gol - in inferiorità numerica. Errore che alla fine condanna la Regia…

Pieragnolo 6 Con le sue continue discese sulla sinistra rende la vita difficile a Mateju, che non è certo l'ultimo arrivato, e impegna Pigliacelli con un bel sinistro da posizione defilata. Nella ripresa concede molto più campo e spazi agli attaccanti di Corini ed è in ritardo su Segre che di testa raddoppia (dal 35'st Nardi sv).

Bianco 6 Dimostra la solita abilità nel palleggio e nella gestione della palla. Prova ad aiutare i compagni come può, nel finale va vicino al gol del 2-2 con un tiro dal limite in cui, però, non inquadra lo specchio della porta.

Kabashi 6 Non è Cigarini e lo si sapeva, ma perde più di un pallone velenoso sulla propria trequarti e fatica in fase di interdizione. Con il passare dei minuti però acquista sempre più coraggio e personalità in mezzo al campo, dal suo traversone nasce la rete dell'1-1.

Portanova 6,5 Si fa notare per una paio di belle iniziative e nel primo tempo è tra i più vivaci della squadra insieme a Girma. Nonostante la giovane età, non ha paura nel tentare la giocata (dal 16'st Lanini 7: entra in campo e subito dà uno strappo in contropiede, al secondo pallone che tocca deposita in rete il pareggio da vero opportunista ma deve anche ringraziare il VAR che riporta l'arbitro sulla retta via. Sfiora anche il 2-2 con una bella azione personale. Grande impatto sulla gara, come non si vedeva da tempo).

Girma 6 Solita croce e delizia. È suo il primo squillo della partita (tiro alto), trova spazio tra le linee ed è il più pericoloso dei granata nel primo tempo. Fa tante cose giuste, ma pecca in fase di conclusione (dal 16'st Varela 5,5: prova a dare la carica alla squadra ma è poco deciso e preciso quando deve fare male o servire il compagno libero a fianco).

Vergara 6 Corre tanto, soprattutto in fase di pressing, ma a differenza di Girma fatica a trovare lo spazio per inserirsi e sorprendere i difensori ospiti. Disegna però qualche azione interessante. Con i granata in dieci, è costretto ad uscire anzitempo per lasciar spazio a un difensore (dal 43'pt Romagna 6: si prende un'ammonizione evitabile ancora prima di iniziare la gara - entra senza essere autorizzato dall'arbitro - e si lascia scappare Brunori più di una volta, ma è suo il tuffo che offre l'assist per il gol di Lanini).

Pettinari 5 Ha davvero poche occasioni per rendersi pericoloso ma non se le va nemmeno a cercare. Conclude malissimo una punizione dal limite e, al momento, è purtroppo l'unico che può sobbarcarsi l'intero attacco granata. Vano il salvataggio sulla linea dopo 7 minuti, il VAR chiarisce che la palla era già entrata (dal 35'st Fiamozzi sv).

Mister Nesta 6 Nonostante il 3-1 subìto all'esordio davanti al pubblico del “Città del Tricolore”, la sua Reggiana non merita di essere messa dietro la lavagna e non a caso esce comunque tra gli applausi. Mette in campo la miglior formazione possibile tenendo conto delle tante gare ravvicinate (Cigarini resta a riposo) e dell'organico ristretto a disposizione (inserisce i due trequartisti a ridosso della punta). I granata dimostrano di essere squadra e giocano secondo i dettami del proprio allenatore, senza snaturarsi mai. Peccato per il gol subito a freddo da calcio d'angolo, per l'espulsione di Marcandalli che condiziona la partita e per le croniche disattenzioni difensive. Ancora una volta pesca le carte giuste dalla panchina, ma forse dopo il pareggio poteva aggiustare meglio qualcosa dietro. Non c'è tempo per rimuginare: sabato si va a Parma!

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