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L'avversario

L'avversario - Lecco, tanti ribaltoni in panchina ma la salvezza resta lontanissima

Dopo Foschi, Bonazzoli e Aglietti ora tocca a Malgrati: a 6 giornate dalle fine i playout distano ben 10 lunghezze. Buso e Novakovich non deludono in zona gol, Leopre e Ionita danno la carica ai più giovani. Guglielmotti e Lunetta gli ex granata

11.04.2024 21:45

Ultimo della classe con 23 punti raccolti in 32 partite, il Lecco cerca disperatamente una vittoria che manca da 13 giornate (2-1 al Südtirol il 26 dicembre) per provare ad acciuffare un posto playout che attualmente dista ben 10 lunghezze. Nelle ultime due giornate stesso risultato: 1-1 in casa con il Cittadella e a Spezia. La stagione del ritorno in Serie B dopo 50 anni è stata caratterizzata subito dalle questioni burocratiche legate all'ammissione al campionato, sulle quali adesso il vulcanico presidente Di Nunno promette cause legali alla FIGC, poi un pessimo avvio di stagione con l'esonero del tecnico (ex granata) Luciano Foschi: con Emiliano Bonazzoli in panchina sono arrivati anche risultati a sorpresa come le vittorie in trasferta a Pisa e Palermo, oltre ai successi casalinghi con Parma e Bari, ma l'idillio si è concluso con una serie di sconfitte che hanno fatto ripiombare il Lecco in zona retrocessione. L'allontanamento di Bonazzoli e l'arrivo di Alfredo Aglietti non ha affatto migliorato la situazione, con i tifosi che hanno contestato la società e il presidente Di Nunno che ha dato il benservito anche al direttore sportivo Fracchiolla oltre ad Aglietti e chiamato in panchina il vice Andrea Malgrati, che con il Lecco aveva chiuso la carriera da giocatore.

LA ROSA. Tra i pali il 34enne Eugenio Lamanna, che ha avuto un passato in Serie A difendendo la porta del Genoa, è arrivato nel mercato invernale e nelle ultime due uscite ha trovato una maglia da titolare dopo un lungo stop per infortunio. Gli altri due estremi difensori sono Riccardo Melgrati (17 presenze subendo 2.1 reti a gara) ed Umberto Saracco (13 apparizioni incassando 1.6 gol a partita). In difesa spicca la figura del terzino 38enne Franco Lepore: 3° per gol segnati (4), 1° per assist (5), passaggi decisivi (2.8 a partita) e contrasti fatti (1.6 di media a match) oltre ad essere una sentenza dal dischetto: 3 su 3 per l'ex Monza. Mats Lemmens, esterno di difesa belga, ha accumulato 15 gare in campionato ed è 3° per numero di cartellini gialli ricevuti e, inoltre, ha registrato un rosso. Completano il reparto Alessandro Caporale (1° per recuperi), il capitano croato Vedran Celjak e Alessandro Bianconi (ex Ancona) spiccando per salvataggi fatti oltre a Mario Ierardi, in panchina nell'ultimo turno, Elia Capradossi (ex Cagliari). Sulla destra, con licenza di offendere, agisce l'ex granata Davide Gugliemotti, con 20 presenze all'attivo. A centrocampo alcuni giocatori hanno avuto un passato nel massimo campionato come il moldavo Artur Ionita (ex Cagliari, Hellas Verona e Benevento, all'attivo 3 gol e 4 assist), Duccio Degli Innocenti (settore giovanile dell'Empoli) e Giovanni Crociata (ex Crotone, ora 2 reti e un passaggio vincente in bluceleste). Presenti il polacco Marcin Listkowski, 10 presenze senza convincere troppo la piazza, e Alessandro Sersanti (sabato squalificato) ex Juve Next Gen. Gli altri componenti della parte centrale del campo sono Vittorio Parigini (anche lui out per squalifica), il 28enne Giorgio Galli e l'altro ex granata Gabriel Lunetta (5 presenze da subentrato), arrivato nel mercato di gennaio dal Südtirol. In attacco il 22enne Eddie Salcedo è alla ricerca del primo gol con il Lecco: 0 in 10 presenze per il gioiellino dell'Inter. Un altro ex Serie A a secco è il 32enne Roberto Inglese (anch'egli rinforzo del mercato invernale) che ha alternato la sua carriera tra Parma, Napoli e Chievo. Per l'americano Andrija Novakovich, invece, 6 reti in 32 presenze. Il miglior marcatore, però, è Nicolò Buso con 7 gol in 28 apparizioni. Poco, anzi, pochissimo spazio per Giacomo Beretta (ex Foggia): è sceso soltanto 2 volte in campo.

I PRECEDENTI. Sono 39 le partite tra le due contendenti, di cui 20 vittorie per la Reggiana e 8 a favore del Lecco mentre i pareggi sono 11, l'ultimo a novembre nel match dell'andata: 1-1, gol di Antiste nel primo tempo e Buso nella ripresa. L'ultima vittoria del club granata risale al 2009 con un 2-1 casalingo (a segno Acosty e Scantamburlo). L'ultimo successo al “Rigamonti-Ceppi” sempre nella stessa stagione di Lega Pro con Alessandro Pane in panchina: ancora 2-1, decisive le reti di Grieco e Zini. L'ultima uscita in Lombardia è più recente, in un'amichevole all'alba della stagione 2021/22: 2-0 per il Lecco.

 

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