«Ci tenevo a segnare nel primo tempo. Abbiamo faticato? Bisognava segnare il terzo gol a inizio ripresa. Andiamo a Chiavari per portare a casa altri tre punti, con il Modena è un bel duello e alla fine vince chi non molla»
«Giocando poco avevo perso un po' di fiducia, ringrazio i compagni che sono sempre stati al mio fianco e il pubblico per l'affetto costante. Il dualismo con Guglielmotti? Da lui sto imparando tanto, devo solo fargli i complimenti»
«Sul gol subìto probabilmente c'è stata un'incomprensione con Voltolini. Un calo di condizione credo sia fisiologico, da mercoledì testa all'Entella»
Il tecnico dei marchigiani ha già sconfitto due volte la Reggiana alla guida di di Savona e Carpi
«La rimonta ci deve dare una spinta positiva. Il Modena? Ce la giocheremo fino alla fine, vincerà chi commetterà meno errori»
«Non abbiamo sottovalutato l'avversario, sapevamo che la Viterbese era forte. L'esultanza? Ho chiamato l'aiuto del pubblico per provare a vincerla»
«Non dimentichiamoci che siamo a 16 risultati utili consecutivi. Gli applausi alla fine riconoscono il sudore che abbiamo messo in campo»
«Abbiamo concretizzato poco ma non è la Reggiana a doversi preoccupare, siamo il miglior attacco del campionato. Domenica prossima rifiaterò, ma ho piena fiducia nei miei compagni»
«Potevamo vincere con due o tre reti di scarto, ma alla fine va bene anche l'1-0. Ringrazio i tifosi per l'applauso, è stata proprio una bella sensazione»
«35 punti sono tanti ma non abbastanza, cerchiamo di mantenere questa imbattibilità. Il rigore? Hanno deciso i ragazzi in campo, ma chi non lo calcia non lo sbaglia mai...»
«Oggi ho capito veramente perché il pubblico è il dodicesimo uomo in campo. Non abbiamo nulla da recriminarci, a parte il dover essere un po’ più incisivi sotto porta...»
«I tre punti di Pesaro forse possono valere di più di quelli in palio con il Cesena. La fascia da capitano? Avrei preferito non doverla indossare, appartiene a Paolo...»
«Mi mancava la condizione ma man mano la sto ritrovando. Il capitano ci serve come il pane: speriamo che non sia nulla di grave e si possa riprendere presto»
«Soddisfatto per chi ha giocato, Muroni e Radrezza mi hanno dato buone certezze. Siamo molto preoccupati per Rozzio, non riusciamo a gioire come vorremmo»
«Prima del calcio d'inizio ero un po' preoccupato, invece ho tenuto bene il campo. L'idea di tornare a Reggio c'è sempre stata, voglio riscattare i playoff del 2017 finiti troppo presto...»