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Sbaffo: «Mandare via Colucci un grande errore. Nessuno mi ha cercato, ora giocherò con l'Avellino»

Il centrocampista marchigiano non dovrebbe rientrare nei piani della società granata

25.06.2017 17:00

Fra i più positivi ai playoff dopo una stagione regolare con tanti alti e bassi, Alessandro Sbaffo è destinato a salire in Serie B essendo il suo cartellino di proprietà dell'Avellino. «A Reggio ero arrivato per stare diverso tempo - ha dichiarato al Resto del Carlino - ma non credo andranno così le cose. Dalla partita con l'Alessandria non ho più sentito nessuno e poi ho un contratto ad Avellino e voglio giocarmi la mia chance».

I numerosi infortuni hanno condizionato la sua annata: «Alla fine però sono venuto fuori e ho fatto buone prestazioni. Sono stato bene a Reggio con la famiglia e fuori dal campo si era creato un bell'entusiasmo. Un bilancio? Alti e bassi, però c'è stato un bel crescendo. Il direttore Grammatica aveva creato un buon gruppo e nelle partite decisive sono venuti fuori i giocatori più importanti. Non volevamo andare in vacanza il 7 maggio (dopo il derby con il Parma, ndr), abbiamo dimostrato il nostro valore e siamo arrivati ad un passo da una finale playoff che a quel punto era meritata».

Per Sbaffo l'errore più grande della Reggiana è stato l'addio con Leonardo Colucci a gennaio: «Una scelta sbagliatissima, i tifosi che lo hanno criticato hanno fatto un errore clamoroso: bastava chiedere a noi giocatori cosa fosse lui per noi e poi i risultati erano dalla sua parte. È uno degli allenatori più interessanti d'Italia ed era bravo a caricarci e allenarci, ci insegnava tanto».

Con l'arrivo di Menichini in panchina è servito un periodo di assestamento: «Dopo gennaio c'è voluto tempo per trovare la quadratura. In 5-6 mesi non puoi fare una squadra per vincere, altrimenti non si farebbero i progetti pluriennali. Menichini però è stato molto bravo a lasciarci tranquilli e si è giustamente meritato sul campo la riconferma per il prossimo anno».

«I granata dovranno per forza puntare alla B, la città lo merita - conclude Sbaffo - Ci sono tante piazze nella serie cadetta che non valgono questa. Spero che Mike Piazza abbia l'entusiasmo per provare a vincere il campionato, l'ho conosciuto poco, ma ora mi hanno detto che è molto più presente rispetto a prima e spero che si affidi alle persone giuste per andare avanti».

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