Il punto di vista

Siamo davvero inferiori a Parma e Venezia?

24.08.2016 11:00

È quello che molti ancora si chiedono, soprattutto dopo gli ultimi importanti arrivi in casa granata. I bookmakers (improvvisati e non) danno come favorite per la vittoria del girone B le due compagini venute dai Dilettanti sia per gli investimenti effettuati in estate che per il blasone delle società stesse. QUI PARMA - Indubbiamente, sia emiliani che veneti presentano due rose a dir poco competitive per la categoria. I gialloblu della nuova gestione Scala si affidano per il secondo anno consecutivo ad un ex di casa nostra, Gigi Apolloni, che punta senza mezzi termini alla promozione diretta per cercare di far tornare nel minor tempo possibile il Parma in serie A. Solamente a leggere i nomi dell'undici a disposizione dell'ex tecnico granata si rimane a bocca aperta: Lucarelli, Canini, Coly, Calaiò, Evacuo sono giocatori che hanno nelle gambe e nella testa centinaia di presenze tra serie A e B e non hanno bisogno di presentazioni. Gli "odiati" cugini gialloblu potranno contare sull'esperienza e sulla qualità di questi giocatori ai quali si affiancheranno giovani dalle belle speranze pronti a far tesoro dei consigli degli uomini più navigati anche perchè, si sa, i campionati in Lega Pro si vincono con l'esperienza. Non è un caso che Venezia e Parma presentino l'età-media più alta di tutto il girone (dietro solamente al Padova). INZAGHI IN RAMPA DI LANCIO - Per rilanciare la squadra lagunare, Tacopina si è affidato ad un allenatore dal nome altisonante ma che deve ancora dimostrare tutto il proprio valore anche alla guida dalla panchina. Pippo Inzaghi, dopo la prematura esperienza in serie A con il Milan, ha scelto Venezia per rilanciarsi e coltivare il proprio talento al di fuori del terreno di gioco. Per agevolargli il compito, la società veneta ha consegnato nelle mani dell'ex giocatore rossonero una rosa di prim'ordine, ad iniziare dalla difesa che sarà guidata dall'ex Udinese Maurizio Domizzi. La mediana sarà affidata agli esperti Pederzoli e Bentivoglio mentre l'attacco dispone di diverse punte di diamante tra le quali scegliere: Nicola FerrariAlex Geijo sono attaccanti esperti e che hanno segnato in tutte le categorie senza dimenticare le scorribande che può garantire il talentino ex Feralpi Davide Marsura. Insomma, il valore della rosa non si discute e gli arancioneroverdi non possono che puntare al primo posto. QUI REGGIANA - E i granata? Con gli arrivi di Trevisan e Rozzio, Grammatica ha completato il reparto arretrato non solo a livello numerico ma aumentandone esperienza e qualità. A scorrere la rosa, Colucci non sembra aver niente di meno rispetto ai colleghi: in difesa può vantare il miglior pacchetto centrale di tutto la Lega Pro mentre sulle fasce ha almeno due scelte di qualità per ogni posizione. A centrocampo, Bovo e Angiulli si sono andati ad aggiungere ad una mediana già di grande spessore che può contare sulle qualità di Maltese e del giovane Bonetto. In avanti, gol e assist sono quasi assicurati con il tridente Nolè-Marchi-Cesarini e c'è grande ottimismo su quanto possano dare Guidone e i più giovani Lafuente e Manconi. A mio avviso, le rose delle tre formazioni analizzate si equivalgono anche se ai granata manca forse quel pizzico di esperienza in più garantita da giocatori che hanno giocato in serie A (e che le rivali invece hanno); ad ogni modo, la differenza sarà data dagli allenatori e da come riusciranno a disporre in campo il grande potenziale della propria squadra. I giochi stanno per iniziare...

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