Per gli umbri solo due punti nelle prime sette giornate. In attacco Dionisi può fare la differenza anche se il giovane Raimondo ha già due reti all'attivo. A centrocampo e in difesa non manca l'esperienza con Luperini, Labojko e Mantovani
«Siamo concentrati per andare a Reggio e fare una gara seria con consapevolezza. Turnover? È plausibile pensare di cambiare qualcosa, Barberis e Torregrossa potrebbero partire dall'inizio»
Il tecnico romano, al debutto su una panchina di un club professionista, è al timone di un gruppo rinnovato con giovani interessanti ma non mancano atleti esperti in grado di fare la differenza in Serie B
Gli aquilotti hanno un'età media piuttosto bassa (23,6 anni): dopo la retrocessione sono rimasti diversi "veterani", Moro e Antonucci le novità in attacco. La sfida alla Regia manca dal 2017 però l'ultimo precedente in Serie B risale al 1951
«A Venezia una prestazione buona, è mancato il risultato. Sono soddisfatto di come la squadra lavora e dello spirito che mette nel quotidiano. Ultimo anno poco soddisfacente per me? È così, non posso guardare indietro ma solamente avanti»
«I granata creano tante occasioni e sanno essere pericolosi in contropiede, dal mercato hanno trovato dei rinforzi. Dobbiamo dare l’idea di essere solidi, compatti e con le idee chiare»
I grigiorossi di mister Ballardini, confermato in panchina nonostante la retrocessione, hanno avuto un avvio di campionato non entusiasmante, specialmente allo "Zini". La rosa è di primo livello, Ciofani capitano e uomo simbolo
«Questa partita va affrontata con la giusta leggerezza ma con intensità triplicata. I granata hanno cambiato tanto ma impianto e filosofia di gioco ci sono, dovremo prestare attenzione. Mi dispiace per Vido, gli faccio un in bocca al lupo»