Magalini: «Su Favasuli abbiamo fatto una valutazione a 360º, ora aspettiamo gennaio per rinforzarci»

All'indomani del breve comunicato con il quale la Reggiana ha congedato Francesco Favasuli, aggregato alla formazione granata dallo scorso 7 settembre, il direttore sportivo Giuseppe Magalini ha chiarito ai nostri microfoni la decisione presa dal club di via Mogadiscio.

«Su Favasuli è stata fatta una valutazione a 360 gradi - spiega il ds granata - Non è emerso un particolare problema, anzi il giocatore si è comportato bene dimostrando di essere in linea con i nostri pensieri. La scelta che abbiamo preso è scaturita da un ragionamento globale nel quale sono stati presi in considerazione gli aspetti tecnici, economici e il fatto che con il suo tesseramento non avremmo avuto margine di manovra sul mercato a gennaio. Al ragazzo avevamo già manifestato questo pensiero ed ha accettato la nostra decisione in maniera serena».

È mancato un accordo economico con la società?
«No, la sua non era una richiesta esosa e la conoscevamo ancora prima che venisse ad allenarsi con noi altrimenti avremmo evitato di aggregarlo alla squadra».

La sua condizione atletica non ottimale ha inciso sulla vostra decisione?
«Diciamo che quando è arrivato pensavo stesse un po' meglio fisicamente, ma non è questo il motivo alla base della nostra scelta. Nelle ultime settimane è cresciuto di condizione raggiungendo uno stato di forma accettabile però tutte le valutazioni che abbiamo fatto ci hanno portato a decidere di temporeggiare...».

Quindi non saranno tesserati altri centrocampisti almeno fino a gennaio?
«L'idea è quella di non valutare altri svincolati anche perché la loro condizione ora non sarebbe certamente migliore di quella di Favasuli. Quantomeno fino a gennaio non modificheremo la nostra rosa, salvo situazioni di causa maggiore che speriamo di evitare».