L'avversario

L'avversario - Modena, una reazione sul campo o una crisi senza fine?

I canarini lunedì sera (ore 20.45) cercano i primi punti della stagione al "Città del Tricolore"

Da mesi il presidente Antonio Caliendo è in cerca di nuovi acquirenti a cui cedere il Modena, ma l'agonia prosegue e l'inizio della nuova stagione non ha ancora portato la tanto attesa svolta societaria. I tifosi gialloblù, ormai esasperati, hanno disertato la campagna abbonamenti (solo 63 tessere stagionali vendute) e ora sono pure costretti a vedere la propria squadra giocare le partite casalinghe lontano da Modena, dopo lo sfratto dallo stadio "Braglia" da parte del Comune. Così lunedì scorso è stato utilizzato l'impianto di Forlì per la sfida di campionato contro il Vicenza, che ha visto i canarini uscire sconfitti per 2-1 sotto gli occhi di soli 360 spettatori paganti, secondo stop consecutivo dopo il k.o. la della prima giornata con la Sambenedettese (2-0 al "Riviera delle Palme"). La Lega Pro ha minacciato piogge di 0-3 a tavolino se non verrà individuato un campo di gioco casalingo e al momento nessuna città circostante è intenzionata ad accogliere il Modena.

Caliendo, nonostante tutto, ha garantito l'iscrizione al campionato, anche se si attendono comunque quattro punti di penalizzazione per i ritardi nei pagamenti. In agosto il ds Pavarese ha rassegnato le dimissioni lasciando di fatto tutta la gestione tecnica in mano a Eziolino Capuano, che è riuscito a piazzare alcuni colpi importanti negli ultimi giorni di mercato: in attacco è arrivato Maritato (ex Reggiana con poca gloria nel 2010/2011) dal Livorno, a centrocampo il mediano Carraro e in difesa gli ingaggi di Polverini dal Pisa e dell'argentino Sosa dall'Alessandria. La rosa è pienamente all'altezza della Serie C, dove è stato confermato in porta Manfredini e inserito in difesa Solini (entrambi ex granata, mentre Nolè ha rescisso il contratto prima di accasarsi nel girone C al Racing Fondi); dal Parma sono arrivati Giorno e Galuppini, dal Matera l'attaccante brasiliano Louzada (che potrebbe scendere in campo titolare nel derby), mentre preziose sono le conferme degli esterni Calapai e Popescu, fra i migliori della seppur sofferente passata stagione.

PRECEDENTI. Lunga storia fra Reggiana e Modena: sono 60, infatti, le passate sfide per un bilancio diventato favorevole ai granata dopo le due vittorie dello scorso campionato (2-1 al Braglia all'andata e 1-0 nel match di ritorno). Ora sono 17 i successi della Regggiana, 27 i pareggi e 16 gli hurrà dei canarini. 


(Nella foto il patron Caliendo con l'ex ds Pavarese)

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