Primo Piano

Marchio AC Reggiana, il sindaco tende la mano. Quintavalli: «Obiettivo ambito tanto quanto chiudere bene il campionato»

«Apprezziamo il gesto del primo cittadino, vogliamo chiudere la pratica nei termini di inizio centenario»

18.04.2019 21:30

«Ci risulta che il marchio AC Reggiana 1919 sarà messo all'asta entro la metà di maggio ad una cifra attorno ai 150mila euro», hanno fatto sapere ieri i tifosi del Gruppo Vandelli. Tale cifra sarebbe nettamente superiore rispetto alla somma di circa 60mila euro che la Reggio Audace dovrebbe essere disposta a presentare alla curatrice fallimentare. In quest'ottica è arrivato nel pomeriggio l'intervento del primo cittadino Luca Vecchi.

«Sul marchio della Reggiana penso due cose - ha scritto il sindaco sulla sua pagina Facebook - Nel pieno rispetto della legge e della procedura considero naturale e auspico che la Reggio Audace possa ricongiungersi con la propria storia, riportandolo a casa. Se però la procedura impiegasse molti mesi e questo esito non si fosse ancora concretizzato proporrò al nuovo consiglio comunale di acquisire come Comune il marchio della Reggiana calcio per assegnarlo, ovviamente rispettando le procedure amministrative del caso, a chi detiene il solo titolo sportivo spettante alla città, ovvero la Reggio Audace stessa. Vedremo se in consiglio comunale tutti i gruppi, a quel punto, voteranno a favore».

«Prendere una posizione cosi forte verso il club della città è una mossa importante - ha aggiunto il presidente granata Luca Quintavalli, commentando le parole del sindaco - Le cose dette vanno anche fatte, è importante che le posizioni prese vengano mantenute come abbiamo fatto noi soci all'inizo della nostra avventura. Il marchio compelta il progetto di rinascita partito in agosto, ci aspettiamo che un aiuto dalla città arrivi. Vogliamo chiudere quella pratica nei termini di inizio centenario (a settembre, ndr) ma se il primo cittadino ha deciso di esprimersi così vuol dire che intende supportarci: lo sforzo impiegato per far tornare il calcio a Reggio è qualcosa che si fa per amore della città. Il marchio oggi è un obiettivo tanto ambito quanto quello di chiudere il caapionato nel migliore dei modi».

Commenti

I risultati della 32ª giornata. Pergolettese k.o., il Modena vede la vetta
La delusione del presidente: «La squadra non è stata all'altezza dei suoi tifosi»