Primo Piano

Romano: «Iscrizione o meno, siamo pronti a prendere in mano la Reggiana»

«Speriamo che i Piazza decidano presto cosa fare, comunque un piano per la Serie D è già abbozzato»

11.07.2018 18:45

Intercettato dalla stampa locale, Marco Arturo Romano fa il punto della situazione dopo il comunicato diffuso dalla sua stessa cordata.

«Ho notato grande entusiasmo attorno alla squadra, ho visto una città che tiene molto al futuro della propria squadra - spiega l'ingegnere laziale ex vicepresidente del Livorno - Noi come Tecnologia e Sicurezza insieme ad altri imprenditori sia reggiani che non abbiamo espresso il nostro interesse ad investire nella società granata ma ci siamo resi conto che dall'altra parte non c'era la stessa volontà. Abbiamo avviato un discorso con l'entourage dei Piazza per poter salvare la squadra ma a 24 ore dalla scadenza per rispettare gli impegni con la Lega, non ricevendo mai alcuna risposta alle nostre richieste, abbiamo deciso di abbandonare la trattativa».

Abbandonare la trattativa vuol dire abbandonare anche la Reggiana?
«Assolutamente no. L'entusiamo è rimasto intatto, la palla ora passa in mano all'attuale proprietà. Noi siamo a disposizione del Sindaco, della squadra e di tutta la città per cercare di costrutire insieme un progetto a medio-lungo termine attorno alla Reggiana».

Vestirà un ruolo importante all'interno della società?
«Vedremo quello che succederà. Speriamo intanto che Piazza riesca a rispettare gli impegni presi e salvi dal fallimento la Reggiana. Come detto, comunque vada a finire noi restiamo interessati».

Da chi è formato il vostro gruppo?
«Da imprenditori reggiani che si sono messi insieme per questo ambizioso progetto e un imprenditore veneto che per ora preferisce rimanere anonimo. Siamo un gruppo coeso e pronto a fare bene ma non dipende tutto da noi».

Avete mai avanzato un'offerta formale all'attuale proprietà?
«Non siamo mai stati messi nelle condizioni di poterlo fare. Il bilancio deve essere certificato e abbiamo più volte richiesto informazioni dettagliate sullo stato patrimoniale. Abbiamo richiesto alla proprietà di terminare l'iter d'iscrizione della squadra al prossimo campionato per poter successivamente ragionare su dati certi».

Come andrà a finire? 
«Noi siamo disponibili a proseguire nel progetto, ve lo posso assicurare perchè siamo tutte persone entusiaste che vogliono portare in alto la Reggiana, società che merita altre categorie e altri palcoscenici. Abbiamo già abbozzato un programma per ripartire dalla Serie D ma il tempo non è a favore. Speriamo che i Piazza decidano presto cosa fare e sblocchino in un modo o nell'altro questa situazione».

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