Serie C

Lega Pro, flussi anomali di scommesse su Parma-Ancona e Fondi-Messina

Le squadre si dichiarano completamente estranee

13.04.2017 22:00

I due match di Lega Pro Parma-Ancona (0-2) e Fondi-Messina (1-1), disputati lo scorso 9 aprile, sono stati segnalati alla Procura Federale per anomali flussi di gioco nell'ambito delle scommesse sportive. Lo ha dichiarato il presidente Gabriele Gravina ad agipronews.it: «Appena ricevuto l’alert abbiamo segnalato la situazione all’Unità investigativa e al Gruppo investigativo del Viminale specializzato nelle scommesse sportive, oltre naturalmente alla Procura Federale. Il nostro compito per ora si esaurisce qui, spetterà alle autorità procedere con indagini più approfondite. Le anomalie - prosegue Gravina - non necessariamente implicano frodi sportive. Ulteriori verifiche sono sempre necessarie».

In particolare il match del "Tardini" che ha visto l'inaspettata sconfitta dei crociati contro l'Ancona ultimo della classe è balzato alle cronache nazionali dopo l'articolo pubblicato da "Il Mattino di Napoli" dove veniva sottolineato come un intero quartiere di Pozzuoli sapesse in anticipo il risultato della partita, permettendo a diverse persone di scommettere (con successo) cifre elevate.

La risposta del Parma non è tardata ad arrivare: in mattinata un comunicato ufficiale ha precisato come la società abbia provato "profondo stupore e disgusto in merito all'articolo pubblicato" e che "la scialba prestazione di domenica scorsa è stata senza giustificazioni dal punto di vista calcistico, ma tanto quanto la società è rimasta arrabbiata e delusa dal comportamento sul campo dei propri tesserati, tanto quanto è totalmente al loro fianco e difesa rispetto a voci, sospetti, accuse assurde e infamanti per uno sportivo".

Nel pomeriggio, invece, è stata indetta una conferenza stampa con la squadra presente al completo dove il capitano Alessandro Lucarelli ha preso parola dichiarando con vigore la completa estraneità alle accuse di combine. «Da cinque giorni tutti ci stanno riempiendo di m.... Abbiamo perso male domenica e questa è l'unica nostra colpa. In merito a tutte le str... che sono state dette finora chiedo nomi e cognomi di chi ha avuto la soffiata sull'esito della partita. Serve avere dati certi, altrimenti è terrorismo mediatico. Metto personalmente la mano sul fuoco per ogni mio compagno, vogliamo che venga fatta chiarezza».

Anche i giocatori dell'Ancona hanno deciso di parlare della vicenda dalle colonne di tuttoancona.com, interrompendo il periodo di silenzio stampa: «Sono mesi che ne leggiamo e sentiamo di tutti i colori, non ultime le notizie apparse stamattina su tutti gli organi di stampa: come squadra ci sentiamo di dire basta! Il nostro silenzio stampa, volto a rimanere compatti, unito al vuoto di potere della società sembra aver dato modo a chiunque di poter scrivere e dire tutto in un gioco al massacro che sembra non avere fine. Abbiamo giocato al massimo e vinto con merito una partita dominata, quella di Parma, che rappresenta una risposta soprattutto a noi stessi e poi anche agli altri. Vincere al Tardini, soprattutto, ci ha provocato delle emozioni che nessuno ci toglierà mai e ha permesso di lasciare aperta una speranza di salvezza che sembrava insperata. L’unica reazione di chi forse aspettava la sconfitta per poter mettere la parola fine al nostro campionato è stata quella di gettare ombre sul risultato del campo e fare illazioni per screditarci».

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