Serie C

I risultati e la classifica della 28ª giornata. Cade il Padova, la Samb esulta nei minuti di recupero

Prima sconfitta stagionale all'Euganeo per la capolista, Capuano sale al secondo posto

03.03.2018 20:30

Cade il Padova e forse si riapre il campionato: la capolista orfana di Guidone (squalificato) inciampa per 2-0, tra le mura amiche, contro un Teramo penultimo della classe capace di neutralizzare un rigore nel primo tempo (grande respinta di Bifulco sul tiro piazzato di Capello) e mandare al tappeto i patavini nella ripresa con le reti di Bacio Terracino e Graziano, giunte dopo l'espulsione diretta dell'ex granata Trevisan.

La Sambenedettese invece ringrazia l'ultimo acquisto del mercato Stanco: grazie ad una sua deviazione sotto misura nei minuti di recupero nell'acquitrino del "Riviera delle Palme", bissata da Esposito, la banda di Capuano è riuscita ad avere la meglio su di un tenace Renate. È terminato a reti bianche l'anticipo della 28ª giornata: al "Nereo Rocco" di Trieste venerdì sera sono stati i padroni di casa ad andare più vicini al gol ma alla fine la difesa del Bassano è uscita indenne, proiettando la formazione giallorossa al terzo posto.

Nel tardo pomeriggio Pordenone e AlbinoLeffe si sono annullate sullo 0-0, senza migliorare le rispettive classifiche. Sono ben quattro i rinvii dovuti al maltempo. Lunedì sera si giocherà il posticipo tra Vicenza e Fermana.

 

Triestina-Bassano 0-0

Padova-Teramo 0-2
5' st Bacio Terracino, 33' st Graziano

Sambenedettese-Renate 2-0
46' st Stanco, 49' st Esposito

Pordenone-AlbinoLeffe 0-0

Fano-Gubbio rinviata

FeralpiSalò-Ravenna rinviata

Reggiana-Mestre rinviata

Santarcangelo-Südtirol rinviata

Vicenza-Fermana rinviata


La classifica
Padova 49; Sambenedettese 41; Bassano 40; REGGIANA 39; FeralpiSalò 37; Südtirol, Triestina 35; Mestre, Pordenone 34; Renate 33; AlbinoLeffe 32; Fermana 31; Vicenza 30; Gubbio 27; Ravenna, Teramo 26; Santarcangelo 23; Fano 22.

Commenti

Mestre a tutto attacco per continuare a sognare i play off
I tifosi granata uniti al fianco del presidente Piazza: «Mai ci arrenderemo nelle nostre battaglie»