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Menichini è incredulo: «Difficile commentare una partita del genere»

23.04.2017 20:00

È incredulo anche mister Leonardo Menichini al termine del 4-4 contro la FeralpiSalò. «A dodici minuti dalla fine eravamo avanti di tre gol - commenta il tecnico a fine gara - è difficile da spiegare una partita così».

Forse un calo dovuto all'inferiorità numerica?
«Diventa complicato commentare perche c'è tanta amarezza. Il gol del 4-2 ci ha fatto abbassare troppo, dovevamo tenere meglio il campo e far girare di più la palla. Loro non avevano nula da perdere, hanno trovato il terzo gol e dopo era tutto per tutto. Siamo rimasti in dieci per una grave ingenuità...».

Carlini è stato provocato da Settembrini?
«Sì, ma non bisogna cadere in provocazioni e fare falli di reazione. Sul 4-1 dovevamo solo fare qualche passaggio in più e avremmo portato a casa un grande risultato. Ora continuiamo a lavorare, ma dispiace perchè abbiamo buttato tutto alle ortiche cosi».

Si è vista comunque una grande Reggiana nel primo tempo...
«Ci siamo addestrati a tenere palla e per 70 minuti abbiamo fatto una grande partita. Mantenevamo tanta ampiezza con i nostri terzini e gli esterni alti, gli avversari non riuscivano a prenderci. Abbiamo fatto bei gol con un gioco piacevole, poi succede quello che non ti aspetti, un po' come è successo ieri tra Fiorentina e Inter».

Questa rimonta può condizionare il morale dei giocatori?
«C'è questo rischio, ma bisogna cancellare i pensieri e giocare per tutti i 90 minuti con le nostre giocate, muovere bene la palla e cercare di far correre a vuoto l'avversario: avremmo potuto e dovuto fare meglio».

Otto gol non sono pochi per Guidone: sarà lui il titolare nel finale di stagione?
«Sono contento per lui perchè ha fatto una grande partita, è un premio per il suo entusiasmo».

Il 4-4-2 la convince di più?
«Sì, ma nella mia carriera ho provato di tutto. Credo che indipendentemente dal modulo sono i princìpi di gioco a fare la differenza».

Al triplice fischio interviene in sala stampa anche l'allenatore della FeralpiSalò, Michele Serena: «Devo essere onesto, non credevo ad una rimonta. Dopo il quarto gol la speranza era poca, tuttavia non riesco ad essere pienamente soddisfatto: il punto avrà un peso specifico notevole però dobbiamo abiutarci a giocare meglio di così per tutti i novanta minuti».

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